Nonostante la condanna definitiva nei 3 gradi di giudizio, ai microfoni di ‘Chi l’ha visto?’ Parolisi ha parlato di condanna ingiusta: “Ho tradito Melania più volte ma non l’ho uccisa“. L’ex caporale sminuì poi la relazione con l’amante: “Con Ludovica era solo una scappatella”.
In realtà, secondo quanto dichiarato dalla stessa amante, allieva di Parolisi ad Ascoli Piceno, la loro storia era abbastanza consolidata. I due si vedevano con grande frequenza, anche perchè la loro passione era irrefrenabile. A dire infatti dell’amante, i due facevano l’amore anche 9 volte in un giorno.
Al di là degli incontri dediti alla passione, i due si sentivano costantemente durante l’arco della giornata. Decine di telefonate tra i due amanti, al punto che Ludovica sarebbe stata costretta a lavorare con gli auricolari; pare che i due si sentissero infatti circa 10 volte al giorno.
In queste ore si sta parlando di un altro dettaglio raccapricciante della vita privata di Parolisi. E’ noto come siano state scovate delle chat con dei transessuali, emerse dalle analisi sul suo computer. La povera Melania pare lo avesse scoperto, e avrebbe minacciato di dire tutto in caserma.
A quel punto la carriera e l’intera reputazione dell’ex caporal maggiore dell’esercito sarebbero state a rischio. Già sotto pressione per la storia adulterina con l’allieva, alla fine Parolisi sarebbe crollato sotto il peso delle sue menzogne e delle malefatte, ponendo in essere quel crimine spietato.