Il sipario sui saldi invernali 2026 si alzerà ufficialmente il prossimo 5 gennaio, data scelta per far partire la stagione degli sconti nella quasi totalità del territorio nazionale.
La decisione, frutto della conferenza delle Regioni, punta a uniformare il debutto per evitare disparità, sebbene ogni zona mantenga la propria autonomia sulla durata del periodo promozionale.In Lombardia, a Milano, così come nel Lazio e in Campania, le vendite di fine stagione proseguiranno per circa 60 giorni, offrendo una finestra temporale ampia per chi cerca capi d’abbigliamento e accessori a prezzi ridotti.
Diverso è invece il caso del Piemonte e della Puglia, dove lo shopping agevolato si estenderà per ben otto settimane consecutive.Le eccezioni più significative arrivano dalle zone di confine e a statuto speciale. In Friuli Venezia Giulia, i cittadini avranno tempo fino al 31 marzo per concludere i propri acquisti, mentre in Valle d’Aosta il termine è fissato ancora prima, al 31 marzo, garantendo quasi tre mesi di opportunità. Anche in Veneto e in Toscana, la scadenza è prevista entro i primi giorni di marzo.
Per chi si trova in Sicilia, l’inizio coincide con il resto d’Italia il 5 gennaio, ma la durata si spingerà fino al 15 marzo, rendendo l’isola una delle mete più longeve per gli affari invernali. In Sardegna, invece, il rito degli sconti si concluderà dopo i canonici due mesi dall’avvio.
La vigilanza sul rispetto delle regole sarà serrata: i Comuni e le autorità competenti monitoreranno che le percentuali di sconto siano reali e che non vi siano irregolarità nell’esposizione dei prezzi. L’invito per tutti i consumatori è di verificare sempre il prezzo precedente per assicurarsi che l’occasione sia autentica in questa nuova stagione di vendite.