Sala parto, neonata perde la vita subito dopo la nascita: il medico ha…. (2 / 2)

Nel reparto di ginecologia e ostetricia dell’Ospedale di Nocera, alle prime luci dell’alba, una neonata di nome Beatrice ha chiuso i suoi occhietti per sempre, pochi istanti dopo essere venuta al mondo. Una storia agghiacciante, di quelle che, tutto ad un tratto, hanno scosso milioni di italiani.

Sarà compito della Procura della Repubblica, che ha aperto un’inchiesta, accertar che cosa abbia determinato l’accaduto e le eventuali responsabilità. Dalla ricostruzione effettuata sulle pagine de Il Mattino, la madre della piccola, medico di professione, originaria di Pagani, dopo la rottura delle acque, si è recata in ospedale, ieri.

Accusando forti dolori addominali, avrebbe chiesto espressamente di essere sottoposta a parto cesareo ma il primario,  stando a quanto riportato  sempre da Il Mattino, si sarebbe opposto, scegliendo per la partoriente un parto naturale. La piccola Beatrice è venuta al mondo questa mattina.

Sin da quando è venuta alla luce, le sue condizioni sono apparse gravissime e a nulla sono serviti i tentativi medici di rianimarla, quindi ne è stato constatato il decesso. La piccola è spirata, non c’è stato nulla da fare. Parliamo di una tragedia immensa per la comunità, per i familiari, per tutti coloro che hanno appreso la notizia, mostrando massima vicinanza ai genitori di Beatrice, rimasti orfani della loro bambina, così tanto desiderata.

Sarà compito ora degli inquirenti, coordinati dalla Procura, che hanno disposto il sequestro della cartella clinica, ricostruire l’accaduto.  Sulla salma potrebbe essere disposta l’autopsia, in modo da scoprire la causa del trapasso e eventuali responsabilità. Sono storie che mai si vorrebbero sentire, né comunicare, di quelle che non si riescono a leggere se non con le lacrime agli occhi e che pongono legittimi dubbi. La scomparsa di Beatrice si poteva evitare o è stata uno scherzo beffardo del destino?