Sabrina Ferilli, anni fa, ha raccontato di essere stata perseguitata da uno stalker per 5 anni. L’uomo, sulla base delle confessioni dell’attrice, la pedinava fin sotto la sua abitazione e persino negli studi in cui lavorava, oltre a inviarle lettere dal contenuto equivoco. A mezzo stampa, si è saputo che l’uomo è un 69enne che risiede in provincia di Viterbo, con un passato di autore teatrale.
Per lui è scattata la condanna ad un anno di reclusione, sebbene inizialmente essa sia stata molto più severa, di tre anni e tre mesi di pena. L’attrice aveva denunciato a febbraio 2019, al culmine di un calvario durato 5 anni, messo in atto dal 69enne, suo fan.
Stando al racconto dell’attrice, che ha informato gli inquirenti della sua storia, l’uomo aveva cercato prima di avvicinarla ma, senza riuscirci, ha messo in atto il pedinamento. Il primo provvedimento adottato nei confronti dell’autore teatrale è e è stato quello del divieto di avvicinamento, sino alla reclusione.
La vicenda ha turbato fortemente la quotidianità dell’attrice, che per 5 lunghi anni ha sopportato lettere deliranti che il 69enne le inviava, i pedinamenti sotto casa e sui luoghi di lavoro, oltre che nei posti in cui Sabrina si recava abitualmente, facendole recapitare anche dei mazzi di fiori, sino a quando ha cercato di fermarla, afferrandola per un braccio.
Questi comportamenti ripetuti e ossessivi hanno messo a dura prova la vita dell’attrice che ha avuto la forza di denunciare e, a seguito delle indagini, è stata disposta la reclusione a carico del suo fan con accuse pesantissime. Una storia, quella della Ferilli, che non tutti conoscono ma che è davvero forte, dimostrando quanto anche lei abbia subito episodi così reiterati nel tempo, che l’hanno turbata nel profondo. I fan le hanno mostrato massima vicinanza a mezzo social, all’epoca dei fatti.