Ryanair, attenzione alla regola dei 40 minuti: che cos’è e perché rispettarla (2 / 2)

Ryanair ha subito numerose critiche e controversie nel corso degli anni, specialmente per quanto riguarda il trattamento dei passeggeri, le politiche di rimborso e le condizioni di lavoro del personale. In questi giorni sono state annunciate delle importanti novità per chi deciderà di prendere il volo con questa compagnia low cost.

A partire dal 3 novembre, infatti, la compagnia aerea irlandese adotterà un sistema completamente digitale per la gestione delle carte d’imbarco. I passeggeri dovranno utilizzare esclusivamente la carta d’imbarco digitale generata tramite l’app “myRyanair”, mentre le versioni cartacee, comprese quelle stampate a casa, non saranno più accettate.

Inoltre, Ryanair ha introdotto una nuova regola che impone ai passeggeri di presentarsi ai banchi del check-in almeno 40 minuti prima della partenza del volo. Chi arriverà in ritardo rischia una multa di 100 euro, una misura pensata per garantire la puntualità dei voli e ridurre al minimo i disagi.

La compagnia invita dunque i clienti a pianificare con attenzione i loro spostamenti verso l’aeroporto, tenendo conto dei possibili rallentamenti dovuti ai controlli di sicurezza e alla consegna dei bagagli, specialmente durante le stagioni di maggiore affluenza. Se un passeggero si presenta al check-in con meno di 40 minuti di anticipo, non potrà completare la registrazione e dovrà pagare una multa di 100 euro.

Inoltre, se perde il volo iniziale, potrà prenotare il successivo solo se arriva al banco fino a un’ora dopo la partenza, ma dovrà pagare una tariffa aggiuntiva. In caso di check-in online non effettuato entro due ore dalla partenza, sarà possibile completarlo fino a 40 minuti prima del volo, ma con una tassa aggiuntiva per il check-in in aeroporto. Ryanair raccomanda quindi di effettuare il check-in tramite l’app ufficiale o il portale e di arrivare in aeroporto con sufficiente anticipo.