
Chi conosce la personalità e l’affetto di Lino Banfi sa che per lui la figlia è una priorità assoluta. La notizia della ricomparsa della situazione ha innescato una reazione immediata e totalizzante. Appena ha appreso del nuovo ciclo di cure e della riattivazione della neoplasia, l’attore ha iniziato a “tempestarla di telefonate”.
Un gesto d’amore costante e soffocante, il suo modo per tentare di starle vicino e di controllare la situazione. Questa nuova situazione arriva, come specificato dall’attrice stessa, dopo un intervallo di sedici anni dalla prima diagnosi. Un lasso di tempo che aveva illuso tutti, sperando che la paura fosse stata allontanata per sempre.
Il racconto di questa esperienza brutta, della nuova diagnosi e della sua ferrea volontà di andare avanti è stato affidato al settimanale DiPiù, diventando un faro per chi affronta la medesima corsa.

Nonostante l’affanno e la gravità della situazione che ha colpito nuovamente i polmoni, la posizione di Rosanna è chiara e carica di speranza. L’attrice non ha dubbi sulla sua capacità di resistenza e si dice convinta di poter sconfiggere il male ancora una volta. La sua determinazione è la vera possibilità in campo.
Al settimanale diretto da Osvaldo Orlandini racconta come l’ha scoperto: “Ho fatto una Tac che ha subito evidenziato qualcosa di poco rassicurante, una macchiolina al polmone destro. “Questa macchia si chiama ‘ground glass’, cioè opacità a vetro smerigliato”- mi hanno spiegato i medici, aggiungendo che mi sarei dovuta sottoporre ad altri esami per capirne di più. Nelle prossime settimane sicuramente Rosanna spiegherà che cosa le succede ogni giorno si tiene in contatto con i fan sui social.