Roberto Baggio, svelato il motivo: ecco perchè non hanno rubato il pallone d’oro (2 / 2)

Mentre Baggio e la sua famiglia guardavano la partita degli azzurri contro la Spagna lo scorso giovedì, i malviventi hanno fatto irruzione nella villa di Roberto Baggio ad Altavilla Vicentina. Il “Divin Codino” ha affrontato uno dei malviventi, venendo colpito alla fronte con il calcio di una pistola.

I ladri hanno rubato gioielli, denaro e orologi, ma non sono riusciti a quantificare il bottino. Nonostante i malviventi abbiano messo a soqquadro la casa, la stanza dei trofei è rimasta intatta. Baggio o uno dei suoi familiari avrebbe chiesto se fossero lì per i cimeli, ma non hanno ricevuto risposta. Dopo la fuga dei ladri, Baggio ha sfondato la porta della stanza dove erano rinchiusi e ha chiamato i carabinieri, che sono intervenuti prontamente.

Il campione è stato portato al pronto soccorso di Arzignano per ricevere punti di sutura alla fronte. Una domanda rimane: perché i rapinatori non hanno portato via il Pallone d’Oro? La risposta è che il prestigioso premio, conquistato da Baggio nel 1993, non era nella villa, ma custodito in una cassetta di sicurezza di una banca.

I malviventi non sono quindi riusciti a mettere le mani su di esso, nonostante la devastazione della casa. Durante quei quaranta minuti interminabili, Baggio e la sua famiglia sono rimasti in balia dei loro aguzzini, rinchiusi in una stanza. Gli investigatori stanno ancora cercando di chiarire alcuni dettagli di questa tremenda vicenda, acquisendo le immagini della videosorveglianza e raccogliendo testimonianze.

In realtà, oltre al Pallone D’oro, nell’abitazione della leggenda italiana erano presenti maglie, casacche di altri campioni, cimeli preziosi e medaglie ma niente di tutto ciò è stato sottratto. Tanta paura per la leggenda italiana, che ha successivamente ricevuto le cure mediche del caso. Seguono aggiornamenti sul caso nelle prossime ore.