Rimane solo in casa con la badante: trovato morto nel suo letto a 16 anni (2 / 2)

Nel pomeriggio di martedì 15 novembre 2022, a Carnate, in provincia di Monza, gli agenti si sono imbattuti in un tragico ritrovamento: quello del corpo senza vita di un 16enne tetraplegico, rinvenuto nel suo letto, all’interno dell’abitazione in cui  viveva con la sua famiglia, in viale di Brianza.  Al momento, il decesso è un giallo, attorno al quale chi indaga, sta cercando di far luce.

Quel che è certo è che l’adolescente era stato affidato alla badante, mentre la madre era in vacanza in Turchia con il suo nuovo compagno. L’allarme è stato lanciato dal padre del ragazzo, a conoscenza del fatto che la ex moglie fosse via per una breve vacanza,  in quanto non riusciva a mettersi in contatto con la badante da diverse ore. L’uomo ha allora intuito che fosse accaduto qualcosa di grave, allertando il 112.

Gli agenti, nel rispondere tempestivamente alla richiesta d’aiuto del padre, si sono recati presso l’abitazione in cui il ragazzo viveva con la madre. Hanno suonato ed è stata la stessa badante ad aprire la porta, indicando agli uomini in divisa, che le hanno chiesto dove fosse il 16enne del quale si stava occupando.

Entrati nella camera da letto, si sono trovati dinnanzi una scena surreale, a tratti macabra: tutto il corpo del giovane era coperto da un lenzuolo ma quando è stato tirato su, hanno scoperto che sotto il lenzuolo il ragazzino era deceduto. Così hanno allertato il medico legale e i sanitari. Da un’osservazione prettamente esteriore, sul corpo non sono stati rinvenuti segni di violenza e gli inquirenti pensato che la morte sia avvenuta per cause naturali. La casa, inoltre, era in perfetto ordine.

Ovviamente, per far luce sull’accaduto, occorrerà procedere ad esame autoptico disposto dal pm Marco Santini. La Procura, come avviene in questi casi, ha scelto di avviare un’inchiesta, al momento senza ipotesi di reato e senza indagati. Uno choc terribile per i genitori del povero ragazzino che erano separati. La madre, al momento della tragedia, era in vacanza all’estero con il nuovo compagno, mentre il padre si era trasferito a Torino. Restano aperti, però, diversi interrogativi, come ad esempio quello del perché la badante non avesse avvertito i soccorsi e si cerca di capire se al disabile sia stata garantita l’assistenza casalinga adeguata alla gravità della sua patologia.