Ricchi e Poveri nella bufera, il costo del loro prossimo evento fa infuriare gli italiani (2 / 2)

Con ben 12 partecipazioni al Festival di Sanremo, i Ricchi e Poveri sono tra le band che hanno sfornato i maggiori successi dalla nota kermesse canora: basti citare La prima cosa bella, Che sarà, Sarà perché ti amo, Come vorrei, Mamma Maria e Voulez vous danser; brani spesso scelti nelle sigle delle trasmissioni televisive, come Portobello.

La band è riuscita a confermare il proprio successo anche negli ultimi anni, tanto che sono ancora chiamati per esibirsi sui palchi in tutta Italia. La loro estate sarà infatti ricchissima di date, sia in Italia che all’estero, dove sono sempre stati amatissimi.

Il prossimo 3 giugno la band si esibirà in provincia di Verona, precisamente a Vogogna, dove la giunta comunale ha dovuto fare i ‘salti mortali’ per accaparrarsi la loro presenza. In effetti in queste ore non sono mancate le polemiche proprio a questo proposito, in merito cioè al cachet da urlo che spetterà alla band.

Nella delibera dello scorso 3 maggio è stato pubblicato il programma della festa patronale di San Crescentino, che si svolgerà dal 27 maggio al 4 giugno. Una settimana molto attesa dai cittadini di questo piccolo paesino, dove la tradizione vuole che si tengano delle manifestazioni religiose e dei festeggiamenti civili in piazza.

La giornata clou sarà quella del 3 giugno, quando in piazza Garibaldi si esibiranno i ‘Ricchi e Poveri‘. Non è passata però inosservata l’enorme cifra stanziata per accaparrarsi la presenza della celebre band: ben 24 mila euro. Si tratta di oltre la metà dei 40 mila euro stanziati e approvati dalla Giunta comunale per le celebrazioni della festa patronale.