Riccardo sepolto dalla sabbia, indagato per delitto colposo il papà: "Disumano" (1 / 2)

Riccardo sepolto dalla sabbia, indagato per delitto colposo il papà: "Disumano"

Riccardo Boni aveva solo 17 anni ma il destino, maledetto, se l’ è portato via in una giornata che, per lui e per la sua numerosa famiglia, doveva essere di svago e relax al mare. Erano in vacanza dal giorno prima quando Riccardo, il maggiore della tribù Boni, si è recato nella spiaggia libera nei pressi del camping in cui alloggiavano.

Ha pensato di scavare una buca per i suoi fratellini, in modo da farli divertire ma quel gesto si è trasformato nel suo ultimo  gesto terreno poiché le pareti  di sabbia hanno ceduto, seppellendolo, a mò di sarcofago naturale.

Una fine tremenda, in pochi istanti, quella di Riccardo. E’ stato il fratellino di cinque anni a indicare il luogo in cui il maggiore si trovava e, poco dopo, è giunta la macabra scoperta del povero corpo di Boni. Per lui non c’era  più nulla da fare. Gli inquirenti continuano a far luce sull’accaduto.

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L’obiettivo è ricostruire, con dovizia di particolari,   tutto quello che  si è consumato   a Montalto di Castro, mentre la famiglia Boni alloggiava al Caping California, nel maledetto pomeriggio del 10 luglio.

Ora, il padre di Riccardo Boni è  indagato per delitto colposo . Vediamo insieme cosa sta succedendo, nella pagina successiva del nostro articolo, in quanto la triste storia di questo povero ragazzo ci ha toccati tutti nel profondo, facendoci riflettere sul ruolo del destino.