Rexal Ford attualmente è indagato per il duplice delitto in questione. Secondo gli inquirenti ci sono pochi dubbi che ad agire sia stato lui. Come ben sappiamo egli è stato trovato mentre si trovava a Skiatos in Grecia.
Qui infatti gli inquirenti greci e italiani lo hanno trovato tradito dal suo stesso telefonino. Infatti aveva portato con sè il cellulare e forse credeva che all’estero non fosse possibile rintracciarlo ma purtroppo si sbagliava di grosso.
La sua fuga è durata solo qualche giorno e tanto è bastato agli inquirenti italiani che grazie anche all’FBI americana hanno ricostruito il profilo del soggetto. Un soggetto che già negli Stati Uniti era ritenuto molto pericoloso in quanto accusato di una serie di altri reati molto gravi contro la persona.
“Ciao Federico, spero tutto bene. Vedo che tu e Arthur state parlando di potenziali provini per il progetto” – riferiva Ford mentre parlava con il registra Federico Carro contattato da lui stesso per mettere a punto il progetto. Carro ha subito riferito che aveva il sentore che ci fosse qualcosa di strano.
Al momento l’uomo resta in casa circondariale in Grecia e da quanto si apprende avrebbe anche rifiutato l’estradizione. Non solo al momento del fermo da parte della polizia e delle forze dell’ordine italiane egli ha riferito che “gli italiani sono dei mafiosi” una frase da quanto si apprende pronunciata con tono sprezzante.
Insomma qualcosa di molto particolare che sicuramente farà discutere ancora per molto un caso davvero assurdo che nessuno si sarebbe mai aspettato.