"Renato Zero ricoverato in Ospedale nel reparto femminile" (2 / 2)

Secondo quanto riporta in queste ore il Corriere della Sera, Renato Zero ha trascorso un momento della sua vita molto particolare. Si sa che lui ama portare i capelli lunghi. A raccontare un anedotto particolare, quanto però spiacevole al tempo stesso, è stato Roberto D’Agostino, fondatore di Dagospia.

Tra l’altro bisogna ricordare che molti aneddoti della sua vita sono raccontati nel documentario Roma Santa e Dannata, realizzato con Marco Giusti.

D’Agostino ha spiegato ad Aldo Cazzullo come una volta lui e Renato finirono in ospedale a causa di un sinistro stradale. “Il post-discoteca consisteva nel salire nella 500 di un amico, dotata di mangiadischi, e girare senza meta per il centro di Roma. Scombussolata dal ritmo di Satisfaction” – così comincia il racconto di D’Agostino.

 “L’auto non rispettò l’incrocio di via Sicilia, alle spalle di via Veneto. Il crash fu pauroso. Ancor di più il posto dove fu sbattuta la 500: in mezzo alle bare delle pompe funebri Scifoni, negozio dotato di ampie vetrate che andarono in frantumi” – questa la descrizione del sinistro raccontato dal fondatore di Dagospia.

Il quale ha poi riferito che i due furono portati d’urgenza in ospedale e quindi ricoverati, ma Renato fu scambiato per una donna e quindi portato nel reparto femminile. “Io al reparto maschile, lui a quello femminile. Cominciai ad urlare che Renato aveva il genitale maschile> ma gli infermieri non potevano credere che quella creatura bellissima, magrissima, capelli lunghissimi e addobbata di una tutina di lurex fosse un ragazzo” – questa la conclusione del racconto di D’Agostino.

Insomma una vicenda davvero spiacevole per Renato che sicuramente non potrĂ  dimenticare. Fortunatamente poi da quel sinistro il cantante si riprese completamente.