Le Trerapiste sono arrivate all’Ultima Catena con 114mila euro, e piano piano, questa somma è scesa, prima a 3.563 e poi 1.782 con l’acquisto del Terzo elemento. L’obiettivo era quello di collegare la parola ‘Nome’ con ‘Carta’, avendo come unici indizi le inziali ‘Sp’ e la lettera finale ‘E’. Le tre si sono consultate e hanno trovato la parola: ‘Spendere‘.
Questa si è rivelata corretta, portandole a vincere nuovamente e facendo salire il loro salvadanaio a un totale di 11.002 euro ma proprio sull’Ultima parola è divampata sui social una polemica che non si sta placando e che è più viva che mai in queste ore.
Il pubblico di Reazione a Catena ha criticato sia la soluzione che gli autori hanno scelto, ritenendola una grossa forzatura, che il fatto che Pino Insegno non abbia spiegato il collegamento con gli indizi.
Nella puntata di ieri del programma, i commenti al cianuro sono stati tantissimi e continuano ad arrivare anche oggi. Un utente, ad esempio, ha scritto: “E comunque non l’avete spiegata! Forse non lo sapete neanche voi come abbinare le parole”, e un altro: “Spendere? Ma per favore! Era spessore e le hanno fatte vincere! Vergogna! Buuuuu!”.
C’è chi si è lasciato andare a questa riflessione: “Che poi non ha nemmeno spiegato il ragionamento del collegamento tra le parole glieli hanno proprio regalati i soldi. È per questo che il programma perde di credibilità e la gente non lo guarda più eh” cui sono seguiti altri commenti come: “Ah, così, ci fidiamo. Il conduttore non conferma neanche le spiegazioni della concorrente”, “Avrei voluto sentire la spiegazione perché boh”, Soluzioni buttate a caso e nemmeno le sanno spiegare , mi piacerebbe capire come si associa spendere a nome e carta , tutto forzato”. E voi, cosa ne pensate?