Re Carlo, mani gonfie e rosse: cosa è emerso dai medici (2 / 2)

A far movimentare il gossip, una foto, quella che vedete a inizio articolo, che il Daily Mail ha affisso in home page, in gigantografia. Si tratta di uno scatto, risalente al 2012, che immortala re Carlo III in completo grigio chiaro, le mani giunte quasi a voler pregare e l’anello al mignolo sinistro che sembrerebbe quasi implorare pietà, voler saltare per via della pressione del dito.

Ma perché il nuovo sovrano ha le “dita a salsiccia“? Ha seri problemi di salute? Domande lecite, che in tanti si sono posti poiché le sue mani così rosse e gonfie hanno attirato curiosità e preoccupazioni. Per far luce sull’enigma, è stato interpellato dal Daily Star, il dottor Gareth Nye, docente senior presso l’Università di Chester, che ha illustrato le possibili condizioni che portano il sovrano ad asvere le mani così gonfie e rosse.

Un motivo potrebbe essere l’edema e la ritenzione liquida. “L’edema è una condizione in cui il corpo inizia a trattenere i liquidi negli arti, normalmente gambe e caviglie, ma anche nelle dita, facendole gonfiare“, aggiungendo che “l’edema è una condizione comune e colpisce principalmente le persone di età superiore ai 65 anni, poiché la capacità di controllo dei liquidi è limitata”.

Un altro motivo potrebbe essere l’artrite; condizione comune negli over 60, che spesso colpisce 3 aree principali della mano: l’articolazione del pollice o entrambe le articolazioni delle dita, che diventano rigide, doloranti e gonfie. Il gonfiore può persistere, nonostante i farmaci possano attenuare il dolore. Questo quello che il famoso medico ha precisato. Accanto a questi due motivi, si aggiunge una terza ipotesi che ha a che fare con l’alimentazione.

Il gonfiore e il rossore potrebbero essere legati a“una dieta ricca di sale che porta alla ritenzione di liquidi. Anche alcuni farmaci possono provocare gonfiore come effetto collaterale, come i farmaci per la pressione sanguigna o i farmaci steroidei”. Intanto, quel che è certo, è che non si tratta di nulla di preoccupante poiché il re riesce tranquillamente a muovere e a flettere le dita, per cui i sudditi possono tirare un sospiro di sollievo circa le sue condizioni di salute.