Fino a soli 4 giorni fa, le notizie sulle condizioni di salute del re Carlo sembravano rassicuranti in quanto il sovrano britannico, che ha 75 anni, è apparso sorridente, con la regina Camilla, sotto gli occhi dei riflettori, quando è andato a far visita all’University College Hospital Macmillan Cancer Center, un centro oncologico, incontrando i pazienti e i medici, essendo patrono dell’organizzazione benefica a sostegno della neoplasia.
Il re e la regina, che non smette mai di supportarlo, si sono mostrati sorridenti ai riflettori, hanno salutato la folla e i media prima di incontrare i medici specialisti, i pazienti oncologici e le loro famiglie.
Eppure a questa bella notizia se ne contrappone una che ci fornisce un nostro autorevole settimanale. Su Gente, difatti, è riportato che il sovrano pare “sia fiaccato da dolori alle ossa che non gli lascerebbero tregua”. Il settimanale sottolinea di aver ricevuto queste informazioni da fonti vicine alla Royal Family, e questo cozzerebbe con le rassicurazioni del comunicato Buckingham Palace che annunciava il ritorno del monarca agli impegni pubblici.
La nota della Royal Family voleva smentire le notizie di un peggioramento delle condizioni di salute del re. Carlo, stando al settimanale Gente, non reagirebbe bene alle cure contro la neoplasia e Buckingham Palace avrebbe già apportato delle modifiche al “Menai Bridge”, il protocollo ufficiale per il funerale del re.
Sul Daily Best è riportata la confidenza di un vecchio amico di famiglia che dice: “Naturalmente è determinato a sconfiggere la neoplasia. Tutti restano ottimisti, ma lui sta davvero molto male. Più di quanto lasciano intendere”. Il 30 aprile il sovrano è ufficialmente tornato agli impegni pubblici per la prima volta dal 6 febbraio, quando Buckingham Palace annunciò che si sarebbe preso una pausa per concentrarsi sulle cure della neoplasia.