Rapporto intimo in caserma per salvare la patente: arrestato carabiniere (2 / 2)

Il caso in questione è avvenuto in provincia di Cesena. Una donna di trent’anni si era recata in caserma per risolvere una pratica che riguardava il congiunto ovvero evitare che allo stesso venissero decurtati punti sulla patente e che questa venisse ritirata. Ma il militare avrebbe proposto alla donna di avere un rapporto intimo.

A quel momento di tensione insostenibile è seguito il lungo e complesso iter giudiziario, scoperchiando un caso di cronaca che ha scosso la provincia di Cesena. Al termine del processo di primo grado, il Tribunale ha emesso una pesante sentenza. Il militare, un carabiniere, è stato condannato a cinque anni di reclusione.

I capi di accusa che hanno portato alla condanna riguardavano l’ipotesi di concussione e una faccenda a sfondo intimo. L’uomo, in conseguenza del verdetto, è stato immediatamente sospeso dal servizio e dal suo incarico istituzionale. Dal canto suo, la difesa ha sempre sostenuto la versione di un rapporto consenziente, negando con forza qualsiasi forma di coercizione o forza nei confronti della donna.

Meteo, temporali e calo repentino delle temperature in arrivo in Italia Meteo, temporali e calo repentino delle temperature in arrivo in Italia

Nonostante la trentenne fosse stata giudicata da una perizia psicologica capace di intendere e di volere, la tesi del Tribunale ha prevalso, ma ora si attendono le motivazioni e l’appello è già stato annunciato dai legali del condannato.I fatti risalgono alla fine di agosto del 2023, quindi due anni addietro.

Secondo le accuse, l’uomo avrebbe agito nei confronti della 30enne utilizzando come merce di scambio la possibilità di un favore istituzionale: in cambio di prestazioni sessuali, avrebbe promesso di evitare la decurtazione di punti sulla patente a un parente della giovane e avrebbe promesso di non far più controllare il fratello della 30enne, già conosciuto alle forze dell’ordine.