Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, in particolare dall’agenzia Adnkronos, la televisione italiana ha perso una grandissima personalità. Il lutto ha colpito come un fulmine a ciel sereno proprio la Rai, la maggiore emittente televisiva italiana.
Tanti sono i messaggi di cordoglio che in questi minuti stanno arrivando alla famiglia della persona deceduta. Una personalità importantissima, che ha fatto della sua professione una missione di vita. La scomparsa di questa persona ha praticamente gettato nello sconforto più totale i colleghi con i quali costui aveva collaborato nel corso della sua vita, e anche ovviamente i suoi famigliari.
A perdere la vita è stato un notissimo divulgatore scientifico. I suoi documentari, alcuni brevi, sono stati inseriti nelle rubriche settimanali “Tv7” e “Cordialmente”, due trasmissioni storiche della Rai che ancora oggi vanno in onda. Il deceduto aveva 97 anni.
A perdere la vita, dunque, è stato Virgilio Tosi, voce storica della Rai e appunto importante divulgatore scientifico. Nato a Milano il 29 novembre 1925, Tosi ha collaborato alla nascita del Teatro Piccolo e ha realizzato molte trasmissioni per il Dipartimento Scuola-Educazione della Rai. Al momento non sono note le cause del decesso di Virgilio Tosi.
Dalla stampa nazionale apprendiamo che i funerali di Virgilio Tosi si svolgeranno nella giornata del 18 Aprile presso il Tempietto Egizio del Cimitero Monumentale del Verano a Roma. Qui riposano i più importanti artisti del nostro Paese e non solo. Una perdita davvero enorme per la Rai, che deve a quest’uomo la realizzazione di importanti documentari rimasti ancora oggi nella mente delle persone. Una carriera lunga, quella di Tosi, fatta di grandissime soddisfazioni sia a livello personale che professionale. Una figura che mancherà tantissimo ai colleghi e agli amici che lo hanno avuto accanto, ma anche alla sua famiglia.