Rai italia in lutto, la terribile notizia è appena arrivata: è morto (2 / 2)

La Rai, il mondo dello spettacolo, del piccolo e grande schermo, piango la dipartita del regista romano Alessandro D’Alatri, che si è spento a 68 anni. Il triste annuncio è stato diramato dall’Ansa e ripreso da molti siti nazionali in breve tempo, lasciandoci tutti sgomenti. D’Alatri era famoso per Americano Rosso, che gli è valso il David di Donatello come miglior film d’esordio, La Febbre, Il Commissario Ricciardi.

Dall’Ansa apprendiamo che la morte è sopraggiunta per una malattia non meglio specificata da cui Alatri era evidentemente affetto, anche se saremo pronti a fornirvi aggiornamenti in merito. Un grande professionista, che ha diretto lungometraggi di successo, come Americano Rosso, La Febbre, sino a Startup, nel  2017. Tra le fiction televisive, impossibile non citare I bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Ricciardi e Un Professore.

Una lunga carriera, la sua, piena di spot pubblicitari e videoclip. Nel 2008 aveva realizzato per la Rai una campagna pubblicitaria ironica per il canone d’abbonamento , in cui alcuni dei più importanti personaggi storici (Adamo ed Eva, Dante Alighieri, Galileo Galilei, Napoleone, Robespierre, Karl Marx), guardando i programmi Rai, modificavano i loro comportamenti e le loro decisioni. Nel 2011, ci fa sapere Fanpage.it, D’Alatri aveva diretto uno spot per il servizio pubblico, in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dall’Unità d’Italia. In quel caso, si divertiva a giocare sulle realità linguistiche particolari italiane,  per rimarcare l’importanza della tv nell’unificazione linguistica.

Nel 2009 D’Alatri è stato il regista del videoclip di Renato Zero ” Ancora qui”. Un professionista poliedrico che, accanto al piccolo e grande schermo, si è dedicato alla regia teatrale. Nel 2013 è stato il regista dello spettacolo Quando la moglie è in vacanza di George Axelrod, con Massimo Ghini ed Elena Santarelli e le musiche di Renato Zero.

Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore. Tra gli attori che, per primi, lo hanno ricordato sui social, troviamo Alessandro Gassmann: “È partito per un altro viaggio il mio amico regista, sceneggiatore, ma soprattutto essere umano dolce, generoso, pieno di talento, uomo di cultura. Grazie per l’opportunità di averti conosciuto. A chi lo amava un abbraccio”. Anche noi porgiamo ai familiari del grande regista scomparso le nostre più sentite condoglianze.