La Rai è in lutto per l’improvvisa quanto prematura dipartita di un suo grande e importante dipendente che, i eri sera, a Porto Cesareo, è deceduto mentre era intento a fare jogging sul lungomare cittadino. La storica emittente ha dovuto fare i conti con una scomparsa davvero straziante.
Si tratta di Pino Cannavale, dipendente 52enne, operatore dell’emittente locale che è stato stroncato da un malore, qualificato come infarto dalla stampa. Purtroppo non è servito a nulla l’intervento, seppur tempestivo, dei soccorritori che non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso.
Un decesso che ha sconvolto l’intera comunità, quello di Pino, originario di Vico Equense, che aveva un ruolo molto importante, quello di coordinatore della troupe della Rai (“esterna OB 31” di Napoli) e si trovava in Puglia per le riprese della messa celebrata ieri mattina in diretta dalla Chiesa Madre di Guagnano, in provincia di Lecce.
Cannavale stava facendo jogging nei pressi di località “Scalo di Furno”, a Porto Cesareo quando è andato in arresto cardiaco, sino al decesso e sono state accertate le cause naturali del trapasso, in modo da restituire la salma ai familiari.
Il dipendente 52enne lavorava in Rai da diverso tempo per cui la notizia del suo decesso ha rappresentato un colpo al cuore per tutti ed è stata resa pubblica attraverso la nota pubblicata su RaiNews.it , in cui si legge che l’uomo è stato colto da un malore nel pomeriggio di ieri domenica 25 febbraio, per l’esattezza un infarto a soli 52 anni., chiosando: “La Rai esprime cordoglio a tutta la famiglia“. Tantissimi i messaggi di cordoglio che continuano a giungere senza sosta in queste ore così cruciali. Non possiamo che unirci ai familiari dello scomparso ponendo loro le nostre più sentite condoglianze.