Rai, addio al Festival di Sanremo: in scadenza il contratto dopo 73 anni (2 / 2)

Dopo un idillico sodalizio durato ben 73 anni, al punto da legare indissolubilmente nell’immaginario collettivo il Festival di Sanremo al logo Rai, i contratti di convenzione tra l’emittente di Stato ed il comune ligure sono in scadenza.

Naturalmente la nota rassegna canora può far gola a molti, motivo per il quale la città dei fiori potrebbe avere in mente di mettere a bando il marchio Festival della canzone italiana di Sanremo. L’inviato di ‘Striscia la Notizia’ Pinuccio, ha intervistato a tal proposito il sindaco Alberto Biancheri, cercando di sciogliere più di qualche dubbio in merito.

“Se ricevessimo una proposta da parte di un’emittente col triplo delle risorse sicuramente faremmo delle valutazioni“- aveva detto il Sindaco della cittadina ligure ai microfono di Rai Scoglio.  A quanto pare questo proposito del primo cittadino avrebbe avuto un seguito perchè, come ci fa sapere il simpaticissimo Pinuccio, una cordata privata, di cui non si saprebbe ancora nulla, ha protocollato la richiesta in comune.

Proprio in queste ore, in occasione della quarta conferenza stampa del Festival si è espresso sulla questione l’assessore al Turismo di Sanremo, Giuseppe Faraldi, il quale è parso piuttosto cauto sulla questione: “C’è una offerta per una cordata non Rai, valuteremo. La valutazione per la gestione di un festival come questo non può essere fatta a fronte di una proposta arrivata poche ore fa”.

Ciò che è certo è che il contratto è in scadenza a dicembre di quest’anno, quindi il tempo stringe e a breve anche la politica locale dovrà sedersi ad un tavolino e discuterne. Conclude infatti Faraldi: “È una valutazione da fare al momento opportuno, con gli uffici opportuni, di certo non in questo momento”.