Ragazzi dispersi nel fiume, riemersi i primi corpi senza vita (2 / 2)

I Vigili del Fuoco assieme agli altri soccorritori in questi giorni di apprensione anche a livello locale non hanno mai smesso di cercare i ragazzi. Gli hanno cercati con i droni, con gli elicotteri, ma di loro non si aveva nessuna traccia.

Era stato proprio un drone ad intercettare il telefonino di uno di ragazzi anche se risultava spento. Oltre 200 uomini hanno collaborato alle ricerche e tra questi moltissimi erano volontari che hanno voluto dare una mano alle autorità per cercare i ragazzi.

Secondo la ricostruzione, i tre giovani sono arrivati a piedi sul greto del fiume alle 13:20 del 31 maggio. Alle 13:35 erano già partiti i soccorsi, con i Vigili del Fuoco che sono giunti sul posto alle 13:50. “L’acqua era alta meno di un metro, circa 50 centimetri” – così aveva spiegato il primo cittadino De Sabata.

“Tuttavia, i ragazzi hanno deciso di non attraversarla, si sono spaventati e hanno atteso i soccorsi. Una delle ragazze, a quanto pare, non sapeva nuotare. Erano a soli 10 metri dalla riva, su un isolotto, poiché il fiume scorreva anche alla destra della lingua di terra. Si sono abbracciati e hanno cercato di resistere alla corrente” – così ha detto ancora il sindaco.

Le autorità locali incluso il sindaco in questi minuti hanno ricevuto quindi la notizia che purtroppo siamo costretti a darvi anche noi. Infatti le autorità hanno comunicato di aver trovato i primi corpi senza vita.

Si tratta di delle due ragazze Patrizia Cormos, 20 anni e Bianca Doros, 23 anni. La notizia ha riempito di tristezza la famiglia e anche la comunità locale. Vedremo che cosa accadrà adesso nelle prossime ore.