I carabinieri di Alba Adriatica, dopo aver raccolto la testimonianza di una 20enne, hanno arrestato sette ragazzi, tutti incensurati e residenti nella Val Vibrata, di età tra i 18 e i 24, su cui pendono accuse gravissime: quelle di violenza intima di gruppo e lesioni aggravate. Per ora, si trovano ai domiciliari.
La Stazione Carabinieri di Tortoreto ha avviato un’indagine molto accurata , volta a ricostruire tutta la vicenda, tradottasi nell’arresto dei sette. Stando al racconto della 20enne, le avrebbero strappato la maglietta e toccato le parti intime, per poi darsela a gambe quando gli uomini in divisa sono sopraggiunti.
E non è tutto, in quanto il gruppetto , in seguito a un litigio per futili motivi, avrebbe anche aggredito un 18enne e una coppia di giovani di Teramo, intervenuti per difendere il ragazzo.
Preziosa, ai fini dell’arresto, si è rivelata l’audizione dei testimoni che hanno assistito alla scena, oltre al vaglio dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno immortalato tutto ciò che si è consumato ai danni della 20enne per strada. Tutto ciò ha reso possibile incastrare i 7 i giovani, su cui ora pendono accuse a vario titolo di nei confronti della 20enne aggredita sessualmente in strada.
Purtroppo non è la prima volta che la cronaca nazionale ci riporta casi simili, trattandosi di un’emergenza che va contrastata, se si vuol mettere la parola fine a questa tipologia di reati commessi nei confronti di povere donne, con tutte le conseguenze in termini psicologici, oltre che fisici, che tale tremenda esperienza comporta. Da ogni parte d’Italia continuano a giungere messaggi di solidarietà per la ragazza, e di indignazione per i sette.