Ragazza sente qualcosa di ingombrante dentro di lei durante un rapporto intimo: la scoperta è agghiacciante (2 / 2)


E’ proprio vero che l’amore fa miracoli e che salva la vita.  Pensiamo per un attimo ad una giovane coppia di innamorati che stanno avendo un rapporto sessuale.

Pensiamo poi, che ad un tratto, quel rapporto venga stoppato per un gravissimo problema che sarebbe potuto essere fatale. Questo è quello che è accaduto alla protagonista di questa storia di cui voglio parlarvi.

Ellie Taylor-Davis, 28enne solare, bellissima, senza pregressi problemi si salute, è una giovane londinese innamorata follemente del suo ragazzo. Ad un tratto, mentre sta avendo un rapporto intimo con lui, sente che qualcosa non va…una sorta di bozzo al basso ventre. Decide di non allarmarsi, attribuendolo ad un possibile disturbo intestinale. Pochi giorni dopo, si reca dal ginecologo per l’inserimento della spirale anticoncezionale intrauterina ed è qui che scopre a cosa è legato quel bozzo.

Il medico, constatando nel corso della visita che qualcosa non va, le prescrive delle analisi e un’ecografia eseguita d’urgenza che confermano i sospetti dello specialista. La 28enne ha un tumore di circa 16 centimetri che si espande sia nelle ovaie che nell’addome, comprimendole gli organi interni. La giovane viene cosi sottoposta direttamente ad un’operazione per rimuovere l’intera massa, senza dover far ricorso alla radioterapia. Adesso Ellie è una giornalista freelance e ha deciso di condividere la sua storia con i suoi followers e tra gli utenti del web per cercare di sensibilizzare tutte le donne in merito i rischi del cancro alle ovaie.

Queste le sue parole: “Non avrei mai saputo che qualcosa non andava se non avessi percepito quella cisti. Il sesso mi ha salvato la vita e sono molto fortunata ad essere ancora qui”, aggiungendo:“Alla mia età non pensi di poter avere un cancro alle ovaie. Prendere coscienza del fatto che potevo vivere o morire è stato davvero orribile”.

Ellie è stata doppiamente fortunata perchè non solo la diagnosi tempestiva le ha salvato la vita ma anche perchè lo specialista che l’ha operata ha rimosso il tumore, senza asportarle l’utero, per cui la giovane potrà diventare mamma.