Raffreddore e influenza: da cosa sono causati e cosa fare

Con l’arrivo del freddo, si tende a rimanere più a lungo al chiuso, talvolta in luoghi molto affollati. Questa abitudine, coniugata a una riduzione delle difese immunitarie e a una serie di altri fattori, favorisce l’insorgenza di malanni di stagione, primi fra tutti il raffreddore e l’influenza.

Raffreddore e influenza: da cosa sono causati e cosa fare

Con l’arrivo del freddo, si tende a rimanere più a lungo al chiuso, talvolta in luoghi molto affollati. Questa abitudine, coniugata a una riduzione delle difese immunitarie e a una serie di altri fattori, favorisce l’insorgenza di malanni di stagione, primi fra tutti il raffreddore e l’influenza.

Quando ci si ammala, è normale iniziare a domandarsi che cosa fare per favorire la guarigione e in che modo è preferibile modificare le proprie abitudini, al fine di non peggiorare la situazione o rischiare di contagiare altre persone. Chi pratica abitualmente sport, ad esempio, può chiedersi se sia necessario sospendere l’attività o se, al contrario, si possa evitare l’interruzione. Come si legge nell’interessante articolo consultabile alla pagina http://www.resvis.it/quando-usarlo/raffreddore/fare-sport-con-raffreddore-e-influenza-si-o-no/, un lieve raffreddore o sintomi influenzali o da raffreddamento che interessino esclusivamente le parti poste al di sopra della gola, se in assenza di febbre, non rendono necessaria la sospensione totale dell’attività fisica, ma solo una riduzione dell’intensità.

In questo breve articolo cercheremo di capire che cosa favorisce l’insorgenza di raffreddore e influenza e cosa fare per prevenirli e curarli in modo efficace.

Raffreddore e influenza: le cause principali

Raffreddore e influenza sono malattie che colpiscono le vie respiratorie e che danno origine a sintomi ben noti, come naso che cola, tosse, raucedine, sonnolenza e malessere.     Inoltre, l’influenza può      causare anche febbre e dolori muscolari.

Il fatto che raffreddore e influenza      facciano la loro comparsa durante l’autunno e l’inverno, porta erroneamente a credere che la causa scatenante della malattia sia il freddo. In realtà, si tratta di malattie virali, causate da rinovirus, coronavirus e orthomyxoviridae.

Non è dunque il freddo in sé, ma un mix di fattori che si verificano durante la stagione fredda a favorire l’insorgenza delle malattie. In particolare, entrano in gioco:

  • una riduzione delle difese immunitarie;
  • la ridotta aerazione dei locali chiusi;
  • il trascorrere più tempo al chiuso;
  • l’abbassamento della temperatura all’interno delle cavità nasali;
  • la minore mobilità delle ciglia che trasportano il muco.

Tutti questi fattori favoriscono la proliferazione dei virus e facilitano il contagio.

Come prevenire e curare i malanni di stagioni

Il metodo numero uno per prevenire l’insorgenza di malanni stagionali consiste nel supporto delle      le difese immunitarie. Per riuscirvi, è necessario seguire alcune semplici regole, come dormire il giusto numero di ore, fare attività fisica regolare, seguire una dieta bilanciata, ricca di frutta e verdura, e, all’occorrenza, assumere integratori di vitamine e sali minerali.

Al fine di ridurre il rischio di contagio è inoltre indispensabile lavare di sovente le mani, arieggiare i locali, igienizzare le superfici. Per quanto riguarda l’influenza, è inoltre possibile ricorrere al vaccino stagionale.

Nel momento in cui si contrae un malanno, è importante, per prima cosa, ridurre al minimo il rischio di contagiare altre persone, soprattutto bambini molto piccoli e anziani. Per combattere i sintomi è possibile ricorrere a prodotti naturali e a farmaci di automedicazione o con ricetta medica.

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