Sul raffreddore girano diversi luoghi comuni e miti che fortunatamente nel tempo sono stati completamente sfatati, anche se in molti ancora si affidano ai detti delle nonne. Ecco perchè se si pensava che bisognasse fare attenzione soprattutto durante l’inverno, si cade in errore e bisogna purtroppo fare i conti anche con i raffreddori che arrivano con le stagioni calde. Prima cosa da dire è che non c’è una causa effetto immediata per quanto riguarda raffreddore e freddo.
Non è detto infatti che se si sta al freddo, immediatamente si prenda. Il raffreddore è scatenato da diversi germi che mutano continuamente, ecco perchè non esiste un metodo efficace o un vaccino per evitare di prenderlo, e per lo stesso motivo ci si può ammalare più volte nell’anno. I nostri anticorpi infatti vengono aggirati e non si è capaci di auto difendersi.
Spesso raffreddore e influenza vengono confusi perchè hanno sintomi simili. Inoltre, se si prende il raffreddore è più difficile ammalarsi di influenza per una interferenza virale che rende più difficile il dilagare del virus in un corpo appena colpito da batteri.Cosa fare se si prende il raffreddore? Per prima cosa una volta apparsi i primi sintomi si è già infettati.
Per ridurne la durata si è visto che è ottima l’assunzione di zinco. Impornate poi bere molto per facilitare l’espulsione dei batteri, e lavarsi molto bene le mani soprattutto dopo essersi soffiati il naso. Prevenzione? Non è possibile del tutto ma facendo attenzione ai fattori di rischio si può diminuire la possibilità di ammalarsi. I luoghi affollati sono i principali posti dove si può prendere. Asili, scuole e centri commeciali chiusi sono i luoghi privilegiati dove far proliferare il raffreddore.
Stessa cosa per il freddo che può facilitare l’accesso dei batteri nel corpo perchè le difese immunitarie rallentano.Un buon sonno e stare lontano dallo stress potranno giovare alla vostra salute.