Quante volte vai in bagno? Il numero svela molto sulla tua salute (2 / 2)

La frequenza con cui ci si reca al wc per “far grosso” varia da individuo a individuo, sebbene uno studio,  condotto dall’Institute for Systems Biology (ISB) e pubblicato su Cell Reports Medicine,  stia facendo molto parlare per via dei risultati cui è pervenuto. Prendendo in rassegna oltre 1400 adulti,  ha individuato una  “zona ideale” per la salute dell’intestino.

La defecazione una o due volte al giorno è associata a una migliore condizione del microbioma, quindi al miglior benessere dell’organismo.  Chi defeca 1-2 volte al giorno,   si trova nella zona ideale, adottando una   dieta ricca di fibre, idratandosi regolarmente e facendo sport.  Nei casi in cui, al contrario,  si defecava meno di tre volte a settimana (stitichezza cronica) o più  di quattro o più volte al giorno, c’erano problematiche di salute, specie a  carico di reni e fegato.

L’analisi ha rivelato anche un’interessante correlazione:  la presenza di batteri benefici associati alla fermentazione delle fibre  era più notevole nelle  persone con una frequenza di defecazione adeguata, mentre  in individui con stitichezza o diarrea erano più comuni i  batteri meno favorevoli .

In sintesi, lo studio ha evidenziato che  andare troppo spesso al bagno è associato a infiammazioni e problemi epatici; mentre recarsi al wc troppo poco, quindi nei casi di stitichezza, nell’organismo sono presenti  tossine  che possono danneggiare i reni nel tempo.

Prevenire è meglio che curare. Per prendersi cura dell’intestino occorre una dieta ricca di fibre, basata su frutta, verdura, semi e noci,  praticare attività fisica regolare e  idratarsi correttamente, senza cadere in inutili allarmismi, in quanto può accadere che la frequenza delle evacuazioni vari, per esempio in caso di  cambiamenti nella dieta o di momenti di stress, come un viaggio. Rivolgersi ad uno specialista è comunque consigliato se la situazione dovesse persistere.