"Purtroppo è lui". Il corpo è stato fatto a pezzi e tenuto in una valigia (2 / 2)

Come riportato da fanpage.it e da altri autorevoli siti nazionali , in queste ore un macabro ritrovamento sta sconvolgendo il mondo intero, in quanto i dettagli che ruotano attorno ad esso sono a dir poco sconcertanti.

In molti casi, la realtà supera l’immaginazione, dando vita accadimenti di una crudeltà impressionante. I vigili del fuoco, sabato notte, sul ponte parigino di Austerlitz, hanno rinvenuto una valigia che racchiudeva il corpo di un uomo fatto a pezzi. 

Il giallo è stato risolto, in quanto è stato proprio il responsabile dell’omicidio di quell’uomo a confessarlo alla polizia. Parliamo di un badante, finito in cella, che ha tolto la vita ad un 56enne disabile, colpito da sclerosi multipla, che necessitava di assistenza continua.

Il reo confesso è un 34enne che, dopo un litigio insorto tra le mura domestiche,  avvenuto un mese prima del ritrovamento, ha tolto la vita all’uomo di cui avrebbe dovuto prendersi cura, facendolo a pezzi , per poi riporlo in una valigia.

Ma non è tutto perché, dopo aver abbandonato il bagaglio contenente la salma del 56enne, il badante ha provato a disfarsene, dandogli fuoco. I pompieri, accorsi sul posto per domare le fiamme, hanno fatto la macabra scoperta di quel corpo senza vita, privato di braccia e gambe.  Il badante, positivo agli stupefacenti e con un alto tasso alcolico in corpo, noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e il patrimonio, è in cella. Sono in corso le indagini per capire se la motivazione da lui addotta, ossia gli insulti che l’uomo deceduto avrebbe proferito contro la sua compagna durante il litigio, sia reale o meno.