Si è concluso nel peggiore dei modi il caso della scomparsa della 54enne albanese Shpresa Mrishay, di cui non si avevano più notizie dal pomeriggio di ieri, in quanto il suo corpo è stato ritrovato nella tubazione di un canale. La donne era giunta a Gignod per fare visita ad alcuni parenti, in occasione del compleanno di un nipote.
Allontanandosi da casa, ieri pomeriggio, verso le 16.30 di ieri, i familiari si sono preoccupati non vedendola ritornare, in quanto Shpresa non conosceva bene la zona, facendo subito denuncia di scomparsa.
Il piano di ricerca persona scomparsa è scattato subito e, nello stesso frangente, l’amministrazione comunale del paese si è attivata ,anche attraverso il Consorzio di miglioramento fondiario, su una fuoriuscita d’acqua lungo strada che sale in località La Faverge, che aveva, sin da subito, destato sospetti. Con l’ausilio di una ditta specializzata, si è giunti alla macabra scoperta del corpo senza vita della povera 54enne, bloccato lungo il cunicolo.
Sul posto sono giunti la Squadra Mobile e la Polizia scientifica, per gli opportuni rilievi di rito e per ricostruire la dinamica dei fatti, sebbene, al momento, l’ipotesi dominante è che si sia trattato di un gesto volontario. I vigili del fuoco hanno avuto accesso al tubo, aprendo un pozzetto. L’accumulo di acqua ha fatto scivolare il corpo all’interno per diversi metri, per cui per recuperarlo è stato necessario uno scavatore.
Il piano di ricerca scattato nella notte, coordinato dai Vigili del fuoco, col prezioso contributo del Soccorso Alpino Valdostano e degli uomini del Corpo forestale della Valle d’Aosta, ha portato al celere ritrovamento della donna scomparsa che purtroppo, è deceduta.