"Purtroppo è lei". Il tragico ritrovamento è di questi minuti

Purtroppo una tragica notizia è arrivata in questi minuti, vediamo di che cosa si tratta e che cosa è accaduto. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato, un dramma assurdo.

"Purtroppo è lei". Il tragico ritrovamento è di questi minuti

Nel mondo in questi giorni si stanno verificando una serie di tragedie che stanno sconvolgendo l’opinione pubblica nazionale. Si tratta molto spesso di incidenti stradali, o peggio ancora morti improvvise a causa di malori di varia natura. Si tratta di tragedie che segnano intere comunità e vengono anche riprese dalla stampa, proprio a causa del loro interesse mediatico che provocano. In questo periodo appunto sono tanti i fatti che stanno sconvolgendo le nostre comunità.

Basti pensare a quanto accaduto nel pomeriggio del 13 novembre a Istanbul, capitale della Turchia, dove una donna kamikaze si è fatta esplodere in mezzo alla folla causando sei morti e decine di feriti, alcuni ricoverati anche in gravi condizioni. Anche in Italia in queste ore si sono verificati dei drammi che nessuno si sarebbe mai aspettato, uno di questi è avvenuto nella regione della Marche. 

Ritrovato il corpo, “è lei…”

Secondo quanto riferisce la stampa locale è stato ritrovato proprio in queste ore il corpo di Anastasiia Alashri, 23 anni, una giovane madre ucraina di 23 anni che era arrivata a Fano, in provincia di Ancona, con il figlio di 3 anni. Da quanto si apprende la donna sarebbe stata uccisa, in quanto sul suo corpo sono stati trovati segni di violenza. 

Il cadavere, sul quale sono state rinvenute almeno tre coltellate, è stato ritrovato lungo il torrente Arzilla nella campagna di Fano. Le autorità hanno anche ritrovato due coltelli, armi probabilmente utilizzate dal killer per togliere la vita alla vittima. Anastasia pochi giorni addietro aveva denunciato il marito per violenza, poi era stata ospitata a casa di un collega. 

Sarebbe stato proprio il marito, un 43enne bloccato alla stazione di Bologna, a fornire agli inquirenti informazioni utili per rintracciare il cadavere di Anastasia. Si tratta di un uomo di nazionalità egiziana che adesso dovrà rispondere di omicidio. “Abbiamo appreso del decesso di Anastasia Alashiri che lavorava dallo scorso maggio come cameriera nel nostro locale a Fano. La notizia ci ha sconvolto, la ragazza era molto brava e dimostrava grande dedizione per il suo lavoro. Sappiamo che dava lezioni di pianoforte nel tempo libero perchè era la sua grande passione. Esprimo a nome mio, della mia famiglia e dei dipendenti le nostre piu sentite condoglianze rimarrà sempre nei nostri cuori” – questo il messaggio in una nota da parte della proprietà dell’Osteria della Peppa di Fano, dove la 23enne lavorava. 

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