Purtroppo è arrivata l’ufficialità: pessime notizie per i fumatori italiani

Ci sono pessime notizie per quanto riguarda i fumatori italiani, nessuno si sarebbe aspettato una notizia del genere ma è tutto vero. Tutti i dettagli nel nostro articolo.

Purtroppo è arrivata l’ufficialità: pessime notizie per i fumatori italiani

Come si sa in questo periodo gli italiani stanno affrontanto una seria crisi economica provocata dalle ostilità che si sono scatenate tra Russia e Ucraina. L’Occidente ha quindi intrapreso delle sanzioni contro Mosca, sanzioni che in un certo senso si sono anche rivoltate contro di noi come un boomerang, visto che la maggior parte delle materie prime, com il gas, le acquistavamo dalla Russia. Questo ha fatto sì che si alzassero i prezzi delle bollette.

Per famiglie e imprese non è certamente un periodo facile, le difficoltà sono davvero tantissime e per questo il Governo presieduto da Giorgia Meloni sta facendo di tutto per poter venire incontro agli italiani. Ma vediamo che cosa sta succedendo in queste ore, nessuno si sarebbe aspettato una stangata del genere. Ci sono pessime notizie per i fumatori italiani.

Sigarette, arriva la stangata 

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale dal 15 febbraio ci sarà un aumento generalizzato delle principali marche di sigarette. Il Messaggero afferma che l’aumento sarà di 20 centesimi a pacchetto, una cifra non indifferente se si conta che un pacco di sigarette costa dalle 5 euro in sù.

Nello specifico crescerà l’importo fisso per unità di prodotto. Arriverà a 28 euro per 1.000 sigarette a partire dallo scorso 1° gennaio. Dal 2024 sarà 28,20 euro e dal 2025 passerà a 28,70 euro. Tutto ciò è ampiamente previsto dal comma 122 dell’articolo 1 della Legge 29 dicembre 2022 numero 197, relativo alle disposizioni in materia di accisa sui tabacchi lavorati e di imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo.

Ad aumentare non saranno solo le sigarette, ma anche i sigari, tabacco da fiuto e le pipe da inalazione. Tra le marche che vedranno dei significativi aumenti figurano anche Marlboro, Philipp Morris e Winston. Insomma non proprio belle notizie per i fumatori, che dovranno sborsare un pò di più per fumare. 

Continua a leggere su Fidelity Donna