Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale i medici hanno dichiarato la morte cerebrale per Barbara Capovani, 55 anni e di professione psichiatra, aggredita qualche giorno fa da Gianluca Paul Seung, 35 anni. Per la donna non vi è stato purtroppo nulla da fare.
Il dramma si è verificato a Pisa. La vittima è stata aggredita all’esterno dell’ospedale Santa Chiara proprio da Seung, che era suo paziente. Ventiquattrore prima lo stesso 35enne pare avesse chiesto un incontro alla dottoressa. Un’aggressione violenta, che ha provocato gravissime lesioni alla malcapitata.
Nel frattempo le indagini degli inquirenti continuano. Al setaccio sono stati passati i profili social dell’indagato, dove si è scoperto che costui pubblica molto spesso tesi complottiste legate alla Chiesa, alla Massoneria e addirittura alla crisi in Ucraina.
“Si è conclusa alle 23:40 la procedura di accertamento di morte con criteri neurologici. Come già preannunciato nel precedente bollettino medico, si procederà alla donazione degli organi così come da volontà espressa in vita dalla Dr.ssa Capovani, condivisa dai familiari e autorizzata dal magistrato” – questo il comunicato dell’ospedale Santa Chiara. Gli organi della vittima saranno quindi donati e contribuiranno a salvare altre vite.
Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente altri dettagli su questo assurdo episodio che si è verificato a Pisa. Nel frattempo l’ipotesi di reato nei confronti dell’indagato potrebbe cambiare da subito, e da tentato omicidio premeditato, dovrebbe passare a omicidio premeditato. Il dramma ha scosso l’intera provincia di Pisa e quella di Lucca, in quanto il 35enne fermato per il delitto è originario di un paesino del lucchese, Torre del Lago.