Sono in tanti coloro che, in tempi di crisi come quello che stiamo vivendo, cercano di risparmiare il più possibile, mettendo nel carrello della spesa prodotti di qualità ma ad un prezzo più basso rispetto a quello che andrebbero a pagare in un supermercato.
Ecco che i discount vengono presi letteralmente d’assalto dai cittadini, alla ricerca di alimenti sugli scaffali che non vadano ad intaccare gravemente le finanze, anche perché, complice la pandemia e poi quanto sta accadendo tra Russia e Ucraina, è davvero dura riuscire a sfamare la famiglia. L’inflazione ha toccato vette davvero tremende, il caro vita va a inficiare ogni aspetto della quotidianità , ma non ci si può fare a meno di alimentarsi , essendo questo un bisogno primario dell’individuo che va assolutamente ottemperato.
Gli italiani si rivolgono sempre più spesso alla Lidl per l’acquisto dei prodotti, una catena europea di supermercati di origine tedesca, facente parte dello Schwarz Gruppe. Opera con la formula distributiva del discount; attualmente vi sono circa 13.000 supermercati della società nel mondo.
Il nome “Lidl”, acelto dal fondatore Josef Schwarz come abbreviazione del suo cognome e del termine tedesco “Lidl-Stellen“, significa “affari piccoli” ed è stato pensato perché all’inizio la catena vendeva solo prodotti a prezzi convenienti.
Ma vi siete mai chiesti qual è la reale provenienza dei prodotti Lidl? Scopriamolo insieme nella seconda pagina del nostro articolo.