Problemi cardiovascolari e demenze, il primo segnale dagli.. occhi (1 / 2)

Problemi cardiovascolari e demenze, il primo segnale dagli.. occhi

Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima ma, a quanto pare, non solo, dal momento che rappresentano una finestra sulla salute e questo ce lo dicono gli esperti che, in tutti questi anni, grazie a strumentazioni e tecniche sempre più all’avanguardia, ci hanno messo in mano dei mezzi per poter diagnosticare delle patologie molto invalidanti e pericolose.

Proprio attraverso un segnale degli occhi, difatti, è possibile scovare, in tempo, problemi cardiovascolari e demenze. Il nostro organismo è una macchina perfetta e ogni suo  componente è potenzialmente utile al suo monitoraggio,  ragion per cui, se ci sono dei malfunzionamenti, le famigerate spie rosse o arancioni che compaiono sulla vettura, in questo caso, appaiono negli occhi.

In un’interessante intervista, effettuata dal Corriere ad Enrico Borrelli, docente di Oftalmologia dell’Università di Torino, vengono fuori molti elementi di cui non tutti siamo a conoscenza, e che ci portano a valutare, molto più di quanto si pensi, la preziosità degli occhi.

Essi rappresentano, a detta degli esperti, una via di accesso privilegiato al nostro organismo, essendo in grado di dirci come stiamo davvero, se ci stiamo ammalando, ma anche quale potrebbe essere la nostra vera età biologica indipendentemente dalla carta d’identità.

Il primo segnale di problemi cardiovascolari e demenze proviene dagli occhi. Vediamo insieme di quale si tratta, nella pagina successiva del nostro articolo, grazie alle parole di un grande esperto che ci ha illustrato le ultimissime tecniche e strumentazioni disponibili, al servizio della scienza e della medicina.