Un edificio di cinque piani è crollato ieri pomeriggio nella città di Surat, nello stato occidentale indiano del Gujarat, causando un grave episodio con decessi e dispersi. Secondo la polizia e i soccorritori, il bilancio attuale di sette decessi potrebbe aggravarsi nelle prossime ore, poiché si teme che diverse persone siano rimaste intrappolate sotto le macerie.
Le operazioni di soccorso sono riprese questa mattina con la rimozione delle macerie. Il crollo ha mobilitato immediatamente le forze di soccorso, che stanno lavorando senza sosta per trarre in salvo i superstiti. Le cause del crollo non sono ancora state determinate, ma la situazione rimane critica.
Secondo Babulal Yadav della National Disaster Response Force, è una corsa contro il tempo per salvare quante più vite possibile. Nonostante il tremendo contesto, ci sono stati alcuni segnali positivi: una donna è stata estratta viva dalle macerie dopo un’operazione di soccorso durata ben 12 ore.
Il crollo potrebbe essere stato causato da un cedimento strutturale dovuto all’uso di materiali di scarsa qualità, a lavori di manutenzione inadeguati o a una progettazione difettosa. Inoltre, il rapido sviluppo urbanistico della città di Surat ha sollevato preoccupazioni riguardo la sicurezza degli edifici più vecchi, che sono spesso trascurati per quanto riguarda aggiornamenti e verifiche di sicurezza.
Le autorità sperano di riuscire a salvare altre persone, ma il timore è che il numero delle vittime possa aumentare ulteriormente. Le operazioni di salvataggio continueranno incessantemente, con la speranza di trovare altri sopravvissuti tra le macerie dell’edificio crollato. La situazione è ancora in evoluzione e le squadre di soccorso sono determinate a fare tutto il possibile per salvare vite umane.