
Il delitto si è consumato nella periferia di Priverno, in provincia di Latina, dove in una abitazione in via Madonna del Calle, il 58enne Germano Riccioni e la compagna 57enne Adele Coluzzi sono stati colpiti con un oggetto contundente. L’allarme è scattato intorno alle 6 di questa mattina, quando i vicini hanno chiamato il 112.
La lite iniziata all’interno dell’abitazione, sarebbe poi proseguita all’esterno. Ad avere la peggio il 58enne, che è deceduto dopo essere stato colpito con un vaso. I sanitari si sono trovati di fronte ad una scena raccapricciante, con il malcapitato ormai senza vita e quasi sfigurato a causa dei colpi ricevuti sul cranio.
Grave, invece, la moglie che è stata prontamente soccorsa ed elitrasportata in gravissime condizioni all’ospedale di Latina. Al momento il suo quadro clinico appare ancora critico: intubata e in prognosi riservata, è ricoverata in terapia intensiva con un cranio-facciale.

Giunte prontamente sul luogo del delitto le forze dell’ordine, che si sono subito messe sulle tracce del presunto colpevole: si tratterebbe di Luigi Datino, il figlio 33enne della donna. Trasportato in caserma, i carabinieri e il procuratore Giuseppe Bontempo stanno procedendo all’interrogatorio.
Si indaga sul movente del delitto, ma da quanto emerso sinora pare si sia trattato di una lite famigliare poi degenerata. Il presunto colpevole, impiegato come operaio, era già noto alle forze dell’ordine per spaccio di sostanze stupefacenti. Anche il deceduto, Germano Riccioni, aveva precedenti per reati contro il patrimonio e sostanze stupefacenti.