Una forte scossa di terremoto è stata registrata nel sud-est di Taiwan nel tardo pomeriggio, generando apprensione tra la popolazione ma senza provocare, almeno al momento, conseguenze rilevanti. Il sisma ha avuto una magnitudo compresa tra 6.0 e 6.1 secondo le diverse rilevazioni degli istituti di monitoraggio sismico locali e internazionali.
L’Amministrazione meteorologica centrale di Taiwan ha stimato la magnitudo in 6,1, mentre l’United States Geological Survey (Usgs) ha fornito una valutazione leggermente inferiore, pari a 6,0. Una discrepanza considerata normale nelle prime fasi di analisi dei dati, dovuta ai differenti sistemi di rilevamento e ai modelli di calcolo utilizzati. Il terremoto si è verificato alle 17.47 ora locale, corrispondenti alle 10.47 in Italia.
L’epicentro è stato individuato nella contea di Taitung, un’area già nota per la sua attività sismica, situata lungo il margine orientale dell’isola. Secondo le autorità taiwanesi, l’ipocentro si trovava a una profondità di circa 11,9 chilometri, mentre per l’Usgs la scossa avrebbe avuto origine a circa 10 chilometri sotto la superficie terrestre. Nonostante l’intensità del sisma, al momento non risultano danni a persone o infrastrutture. L’Agenzia nazionale dei vigili del fuoco ha comunicato di non aver ricevuto segnalazioni relative a interruzioni dei collegamenti stradali, ferroviari o di altre reti di trasporto.
Nessuna emergenza è stata segnalata nemmeno per quanto riguarda edifici pubblici o servizi essenziali. La scossa è stata comunque avvertita chiaramente in diverse zone dell’isola, anche a notevole distanza dall’epicentro. In particolare, nella capitale Taipei, situata più a nord, numerosi residenti hanno riferito di aver percepito oscillazioni degli edifici, soprattutto ai piani più alti, sebbene senza conseguenze strutturali.
Taiwan si trova lungo la cosiddetta “cintura di fuoco” del Pacifico, una delle aree più attive dal punto di vista sismico a livello mondiale. Le autorità continuano a monitorare la situazione per eventuali repliche, invitando la popolazione a mantenere alta l’attenzione ma senza lanciare, per ora, allarmi specifici.