Polmoniti, l’allarme di Pregliasco: "Attenzione a questi 3 sintomi…" (2 / 2)

Fabrizio Pregliasco, volto famosissimo del piccolo schermo, che abbiamo visto in prima fila negli anni bui delle ondate pandemiche legate al Covid, in un’interessante intervista ha dichiarato che possiamo riconoscere la polmonite grazie a tre sintomi,  in particolare: aumento della frequenza cardiaca; difficoltà respiratorie; peggioramento della tosse, quando da secca si inizia a produrre catarro.

Queste le sue parole, più ello specifico: “La polmonite si riconosce per diversi sintomi, tra cui un aumento della frequenza cardiaca, difficoltà respiratorie e, in particolare, per il peggioramento della tosse: la tosse, che nella fase iniziale dell’infezione virale è secca, di tipo irritativo, diventa produttiva, cioè con produzione di catarro”.

Pregliasco invita gli italiani a prestare molta attenzione al decorso dei sintomi influenzali. Se essi prima migliorano e poi nuovamente peggiorato, sono indicativi del fatto che l’organismo possa essere stato colpito da una nuova infezione, sviluppatasi successivamente alla prima.

L’esperto consiglia ai soggetti più deboli o avanti con l’età di sottoporsi a vaccinazione contro lo pneumococco, che si può prenotare per tutto l’anno, senza problema. Vaccinarsi contro l’influenza, invece, ora come ora, essendo ormai nel clou, non è consigliato, poichè essa avrebbe effetto comunque dopo dieci giorni dalla somministrazione.

Pregliasco, ancora una volta, è sceso in campo, dispensando preziosi consigli per consentirci di riconoscere la polmonite tramite tre sintomi ed evitare che essa venga trascurata, con conseguenze deleterie per il nostro corpo. Del resto, non bisogna mai improvvisarsi medici. facendo tesoro, invece, delle parole degli esperti del settore, che hanno, dalla loro, studi, conoscenze e casi pratici per poterci indirizzare verso ciò che è doveroso fare. Dal momento che il boom di casi rischia di intasare gli ospedali, dando vita ad un’emergenza, ora sappiamo come riconoscere la polmonite, rivolgendoci in tempo ad uno specialista.