Poliziotto raggiunto da fendenti, la notizia poco fa dall’ospedale (2 / 2)

Giovedì, il poliziotto 35enne Christian Di Martino stava cercando di fermare un uomo di 37 anni, alla stazione di Lambrate,  quando è stato accoltellato e da allora in poi tutti noi abbiamo sperato di ricevere notizie positive,  sapendo che le sue condizioni erano gravissime.

Il poliziotto è stato trasportato presso l’ospedale Niguarda di Milano, dove è stato  sottoposto a diversi lunghi e delicatissimi interventi per ridurre l’emorragia causata dai tre colpi scagliati dal marocchino37enne Hasan Hami.

Dalla ricostruzione emersa a mezzo stampa, l’immigrato,  giovedì,  aveva lanciato pietre contro i convogli in stazione, raggiungendo leggermente alla testa una donna e, per non essere catturato, aveva colpito Christian che peraltro stava provando a metterlo in salvo, in quanto poteva essere travolto da un treno. Lui e il suo collega hanno provato a fermarlo con un taser, invano. Oggi è arrivata la lieta notizia, quella secondo la quale il poliziotto  mostra segnali di miglioramento.

Di Martino  è sveglio, respira autonomamente e risponde alle domande del personale medico che lo ha in cura,  e questo significherebbe che il  viceispettore potrebbe essere finalmente fuori pericolo.  Collettivo l’affetto mostrato per lui, che è il cognato del difensore neroazzurro Federico Dimarco, sposato con la sorella della fidanzata del vicequestore.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dopo aver fatto visita a Christian all’ospedale Niguarda di Milano,  ha dichiarato: “Sentivamo il dovere di venire a portare la nostra vicinanza alla famiglia, ma abbiamo avuto anche l’opportunità di vedere il ragazzo. Incrociamo le dita e ci compiacciamo dei progressi che sta facendo. Gli abbiamo espresso gratitudine per quello che ha fatto e come lo ha fatto”. Fortissimo l’affetto mostrato dagli italiani in queste ore e non potevamo ricevere notizie migliore di sapere Di Martino fuori pericolo.