Ci sono momenti che segnano inevitabilmente le nostre vite, come può essere la scomparsa di un proprio caro. Essere un attore famoso e osannato da tutti come Michele Placido non ti esenta dal vivere il profondo dolore di aver perso un fratello, spentosi improvvisamente a causa di un malore improvviso.
Vincenzo Placido è scomparso all’età di 79 anni a causa di un attacco cardiaco nella sua casa di Lucca. Nato a Lucera, in provincia di Foggia, ha vissuto ad Ascoli Satriano fino alla laurea, per poi trasferirsi a Lucca, dove ha avuto una lunga carriera come insegnante e politico. Placido è stato consigliere comunale e assessore a Lucca, oltre a ricoprire ruoli di rilievo in ambito culturale, come vicepresidente del Teatro del Giglio e presidente dell’Istituto Musicale Luigi Boccherini.
Appassionato di cinema, ha collaborato con Glauco Borella alla scrittura di due volumi dedicati alla storia del cinema di Lucca e della Versilia, contribuendo alla nascita di eventi culturali come il festival Lucca Effetto Cinema. Grazie alla sua dedizione, la Fondazione Banca del Monte di Lucca ha realizzato opere come Versilia 100 Anni di Cinema e Lucca Effetto Cinema.
A distanza di 4 anni da questo lutto tremendo, Michele Placido ha voluto ricordare l’amato fratello con delle parole dense di grande commozione. E’ stato un punto di riferimento importante nella sua vita, sia dal punto di vista umano che professionale. Il noto attore non ha potuto che esprimere massima gratitudine per quello che ha rappresentato per lui il compianto fratello.
Vincenzo Placido ha lasciato un segno profondo nella comunità di Lucca, così come in quella di Ascoli Satriano e Foggia, che ancora oggi lo ricordano con stima e affetto. L’attore Michele Placido ha onorato la memoria del fratello esaltandone ancora una volta l’impronta indelebile nel mondo della cultura teatrale e l’animo puro e genuino di una persona stimata da tutti.