Piero Angela, la causa della morte. Fate attenzione a questo sintomo e non esitate a rivolgervi al vostro medico (1 / 2)

Piero Angela, la causa della morte. Fate attenzione a questo sintomo e non esitate a rivolgervi al vostro medico

Buon viaggio papà”. Tre parole, profonde, sentite, cariche di dolore, quelle scritte in un post su Instagram da Alberto Angela per annunciare una notizia drammatica, arrivata come un fulmine a ciel sereno: quella della morte del padre Piero Angela.

Divulgatore scientifico, conduttore, saggista, scrittore e giornalista si è spento nella notte a 93 anni, rimanendo attivo fino alla fine, con i suoi mille progetti. Di lui diceva: “Il mio corpo è come una macchina: il motore avrà anche 80.000 chilometri, ma il guidatore ha solo 45 anni”.

Classe 1928, nato a Torino, Piero Angela, che aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai come cronista radiofonico, diventando in seguito inviato e conduttore del tg, è diventato uno dei conduttori scientifici più amati della tv italiana, con i suoi programmi di divulgazione scientifica, da Quark a Superquark.

Il noto divulgatore scientifico, a novembre del 2019, colpito da un ictus, era stato ricoverato in ospedale, al Sant’Andrea di Roma e si era temuto il peggio, ma per fortuna ce l’ha fatta, sino al triste annuncio del suo decesso, avvenuto nel corso della notte, per cause naturali. 

Intervistato di recente da Il Messaggero, Piero Angela ha dichiarato di soffrire a causa di una alterazione molto comune a carico dell’apparato muscolo-scheletrico. La malattia che lo ha colpito, a cui si riferisce nell’intervista, è la discopatia, al punto da dire: “Sono con un piede nella fossa e uno sulla saponetta. Quando sono in piedi ho più di 90 anni, soffro di discopatia. Ma quando sono seduto ne ho 45″.