Pierino vede la madre rientrare coperta di una pelliccia e le fa una strana domanda (2 / 2)

Pierino, con gli occhi spalancati di sorpresa, fissò la madre mentre questa varcava la soglia di casa, avvolta in una nuova pelliccia di volpe. Con voce grave e tono di rimprovero, il piccolo disse: “Mamma, ma ti rendi conto di quanto ha dovuto soffrire quella povera bestia perché tu possa avere quella pelliccia?“.

La madre si fermò di colpo, il volto contratto da un misto di sorpresa e irritazione. Poi, con un movimento rapido e deciso, rivolse uno schiaffo a Pierino. Il bambino, sbalordito, si tenne la guancia arrossata, gli occhi lucidi di lacrime non tanto per il dolore fisico quanto per la delusione e lo shock.

Il ragazzo rimase senza parole, incapace di comprendere il motivo di quel gesto così brusco e inaspettato. Aveva sollevato una questione che, per lui, sembrava essere giusta e sensata, ma la reazione della madre lo aveva gettato nello sconforto.

Con il cuore affranto e la mente confusa, Pierino proprio non si capacitava della reazione così scomposta della madre. C’era qualcosa che non tornava, visto che le si era limitato a dirle una verità sacrosanta.

Così, con il volto rigato dalle lacrime, replicò alla madre: “Perchè mi hai tirato uno schiaffo?. Senza la minima esitazione, la donna esclamò: “Pierino! Come osi parlare cosi’ di tuo padre?!”. Insomma, quella ‘povera bestia’ squoiata che aveva indosso la madre era in realtà il papà di Pierino.