Pierina Paganelli, Manuela e quel ‘buco’ di 4 minuti (2 / 2)

.Dalle 8.10, momento in cui chiude la basculante del suo box, alle 8.15 circa, quando suona alla porta del condomino al primo piano per chiedere aiuto, sono esattamente questi i  quattro minuti di buco in cui Manuela Orlandi è rimasta, la mattina del ritrovamento del corpo senza vita della suocera Pierina,  di cui dovrà rispondere.

Cosa è accaduto in questi minuti?  Probabilmente, già domani,   martedì 4, Manuela  verrà sentita nuovamente dal pm,  come persona informata sui fatti e quello che dirà sarà determinante per determinare la sua posizione, specialmente se gli inquirenti riterranno non soddisfacenti le stesse.

Gli inquirenti sono del parere che Manuela non abbia detto, quanto meno finora, la verità. Si interrogano se fosse sola in quel garage dopo aver accompagnato il figlio a scuola o se avesse incontrato qualcuno. Valeria Bartolucci era uscita alle 6.30 circa per recarsi a lavoro. Louis Dassilva era in casa in malattia ma  gli investigatori si chiedono se, per caso, il senegalese e Manuela, amanti, si siano  dati appuntamento proprio in quel garage prima del rinvenimento della salma di Pierina.

La convocazione  della Orlandi  è slittata di una settimana,  in quanto si attendevano i risultati di  una perizia fonica su alcuni rumori registrati da una telecamera posizionata in uno dei box sotterranei di via del Ciclamino che, stando ad alcune indiscrezioni trapelate, apparterrebbero ad  alcuni dei protagonisti attenzionati.

Si chiederà anche questo a Manuela per far luce su cosa sia successo effettivamente nel garage di via del Ciclamino   la mattina del rinvenimento del corpo senza vita della suocera.  Il giallo di Pierina Paganelli, ad oggi, è davvero intricato ma le dichiarazioni di domani della Orlandi potrebbero  servire a fugare molti dubbi.