Sta facendo ancora discutere il caso della povera Pierina Paganelli, l’anziana trovata senza vita in un garage di un condominio di via del Ciclamino a Rimini. Si tratta di uno dei casi di cronaca più gravi che siano mai avvenuti nel nostro Paese.
Pierina come si sa venne trovata senza vita ed era stata colpita diverse volte. La situazione sembrò subito chiara agli inquirenti i quali hanno capito che la donna fosse stata colpita da terze persone. Le indagini sono andate avanti per molti mesi fino a quando si è arrivati ad una svolta.
In queste settimane infatti di quanto accaduto alla povera Pierina è stato accusato Louis Dassilva. Ormai è passato un anno da quando Pierina ha perso la vita e i famigliari stanno cercando ancora la verità. Per la Procura l’unico colpevole sarebbe proprio il Dassilva anche se la difesa non è d’accordo.
A scoprire il suo corpo senza vita della 78enne nel garage, il giorno successivo al decesso, è stata la nuora Manuela Bianchi, moglie del figlio Giuliano Saponi. Anche lei pare essere un personaggio principale della vicenda e da sempre ha dichiarato che voleva chiarezza rispetto a quanto accaduto.
Il movente per cui Dassilva avrebbe agito sarebbe stato proprio quello di evitare che si sapesse di una sua relazione extraconiugale, di cui forse la Paganelli era a conoscenza. Su questo comunque sono ancora in corso le relative indagini.
Nel frattempo la nuora della Paganelli ha rotto il silenzio e ha detto il suo pensiero, la donna non si rassegna e continua a raccontare la sua versione dei fatti.