Durante l’incidente probatorio sul caso di Pierina Paganelli, Manuela Bianchi ha risposto anche a domande riguardanti l’incidente stradale che, nel maggio 2023, vide coinvolto il marito Giuliano Saponi, da cui è ora separata. Un episodio ancora oggi con molte ombre e su cui fare luce.
Sebbene inizialmente il sinistro sembrasse non collegato al delitto avvenuto nell’ottobre dello stesso anno, la Procura sta valutando un possibile legame tra i due eventi, ipotizzando che possano essere frutto della stessa regia. L’unico indagato per il delitto è Louis Dassilva, ex amante di Bianchi, su cui la donna ha espresso dubbi anche in relazione all’incidente del marito.
Secondo l’avvocata di Bianchi, Monica Lunedei, la sua assistita aveva già manifestato sospetti su Dassilva dopo il delitto e li ha ribaditi durante l’incidente probatorio. La donna ha raccontato di aver avuto una violenta lite con il marito dopo avergli confessato di essere innamorata di un altro uomo, e di essersi sfogata con Dassilva prima che si verificasse l’incidente.
Anche Pierina Paganelli era intervenuta nella discussione, schierandosi a favore del figlio. In seguito, l’imputato avrebbe iniziato a temere che l’anziana potesse ingaggiare un investigatore privato, così come aveva fatto in passato, per scoprire la sua identità. A quel punto sarebbe maturato in lui il desiderio di sbarazzarsi di questa scomoda presenza.
Bianchi ha descritto con precisione le istruzioni ricevute per il ritrovamento del corpo, fornendo dettagli considerati cruciali dagli inquirenti. Nei prossimi giorni saranno esaminate le prove tecniche e preparate le memorie difensive, mentre il giudice si prenderà almeno dieci giorni per valutare il caso.