Questa sera, mercoledì 8 maggio, nella trasmissione “Chi l’ha visto?”, in onda su Rai 3, si tornerà a parlare ancora una volta del caso di Denise Pipitone, con particolare riferimento alle ultime parole della madre Piera Maggio.
Con un post su Facebook, la mamma di Denise ha infatti denunciato un fatto incredibile: nella sua abitazione privata dove vie con Pietro Pulizzi, sono state rinvenute due cimici durante i lavori di manutenzione. “Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina”, ha detto la donna con un tono palesemente ironico.
“Erano correttamente funzionanti perché collegate alla rete elettrica – aggiunge Piera Maggio – adesso chiederemo alle autorità se sono beni dello Stato oppure di privati. Ovviamente, non sappiamo se ce ne sono delle altre e, a dire il vero, non abbiamo mai avuto questa curiosità perché non avevamo niente da nascondere”.
Con grande probabilità, si tratta di vecchie cimici apposte durante una fase delle indagini tanti anni fa, ma mai più rimosse. Qualora venisse accertata la loro natura, sarebbe evidente una violazione della privacy in tutti questi anni, anche perchè pare fossero ancora funzionanti.
“Ci chiediamo se durante un’indagine dove vengono collocate determinate apparecchiature negli ambienti privati delle persone, non sia il caso a fine indagine di recuperare le tecnologie, presumibilmente anche costose, di cui si sono avvalsi coloro che hanno condotto le indagini”, aggiunge la mamma di Denise. Infine, conclude chiedendosi se sia possibile ottenere un risarcimento per l’uso della loro rete elettrica in modo abusivo per 20 anni.