L’annuncio del trapasso di Pier Francesco Forleo è stato dato dal presidente Rai Marinella Soldi e dall’amministratore delegato, Roberto Sergio. Nella nota di Viale Mazzini si legge: “La perdita di Pier Francesco Forleo ci lascia sgomenti. Professionista impeccabile, dalla solida e variegata esperienza professionale, era da anni un punto di riferimento nel cruciale settore dei Diritti sportivi della nostra azienda”.
Ed ancora: Ci mancherà non solo la sua grande capacità di analisi e direzione di aspetti finanziari e gestionali complessi, ma la sua cifra umana speciale. Affabile e signorile, Pier Francesco Forleo è stato sempre capace di un proficuo gioco di squadra, con grande giovamento dell’azienda e dei colleghi tutti, di cui ha saputo far emergere i tratti migliori, motivandoli e aiutandoli a crescere. Ai familiari inostri pensieri e le condoglianze nostre e di tutta l’azienda”.
Una perdita improvvisa, quella di Forleo, un professionista di alto livello con una vasta esperienza nel settore dei diritti sportivi. Il 62enne, difatti, era considerato un punto di riferimento per l’azienda, grazie alla sua capacità di analisi e direzione di aspetti finanziari e gestionali complessi.
Ma quali sono le cause del decesso? Per il momento non ci sono notizie ufficiali sul trapasso di Pier Francesco Forleo. Le parole di Mara Venier «Tutto troppo veloce», fanno ipotizzare che ci sia potuto essere un malore improvviso o la scoperta recente di una malattia, anche se si tratta, ad oggi, sono di ipotesi, dato che non ci sono state conferme da parte della famiglia.
Classe 1962, fiorentino, ha intrapreso un percorso accademico nel campo dell’Economia e Commercio. Dopo la sua esperienza alla Direzione della Pianificazione e Controllo dell’IRI, nel 1997 è entrato in Rai, prima nella struttura Reporting e Controllo della Direzione Amministrazione e Finanza presso l’azienda di Viale Mazzini, poi come controller presso la Divisione Radiofonia. Nel 2006 è stato nominato Direttore degli Acquisti, mentre dal 2015 sino al trapasso, ha ricoperto l’incarico di direttore della Direzione Diritti Sportivi.