Sono ancora tanti i punti da chiarire per quanto riguarda il caso della piccola Giulia colpita dal pitbull. Come si sa non sarebbero state trovate tracce ematiche sul pitbull nè relative al DNA della bambina, mentre una traccia ematica è stata trovata sull’altro cane di famiglia, un piccolo meticcio di nome Laika.
Da chiarire anche se il padre della piccola, Vincenzo Loffredo, si sia allontanato dall’abitazione anche solo per pochi minuti. Questo lo stabilirà la visione dei filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza della zona. Loffredo ha dichiarato che la bimba si sia addormentata verso le 22 di sabato 15 febbraio sul letto matrimoniale, la moglie era a lavoro in una pizzeria.
Attorno alla mezzanotte si sarebbe svegliato vedendola per terra mentre il pitbull Tyson era poco lontano da lei. Nel frattempo è emerso come l’abitazione si stata ripulita da alcuni famigliari dopo il primo sopralluogo effettuato dalla Polizia Scientifica il che potrebbe essere un ostacolo per arrivare alla verità.
A colpire la bambina secondo alcune ipotesi effettuate in queste ore, potrebbe anche essere stato l’altro cane, Laika. E nel frattempo sui social arrivano anche delle accuse ben precise. La vicenda come è noto è molto discussa soprattutto sui social dove in parecchi hanno sottolineato la pericolosità di tali animali.
Da quanto si apprende infatti sui social circola un nome ben preciso su chi possa essere responsabile, in particolare proprio una persona, ma vista la delicatezza della vicenda ci rifiutiamo assolutamente di riportare tali commenti che possono essere lesivi della persona. Una vicenda davvero complessa che va indagata a fondo.