Shaila Gatta, dopo la fine della puntata in cui Zeudi che ha conquistato l’accesso alla finalissima del Gf, parlando con Lorenzo, si è lasciata andare ad uno sfogo, dicendo per quali motivi, secondo lei, l’ex miss Italia si sia guadagnata l’ambito pass per la finalissima al posto suo. Le sue parole non sono passate inosservate, facendo molto rumore sui social, dove sono in tanti a difenderla a spada tratta, sebbene debbano vedersela con i fan di Zeudi.
A informarci è il sito Biccy. Partendo dalla suddivisione della casa, fatta da Zeudi, in concorrenti bianchi (Stefania, Mariavittoria e Jessica), grigi ( lei, Giglio e Tommaso) e neri (Shaila, Lorenzo e Chiara), l’ex velina ha dichiarato: “La finale è un premio per dire ‘adesso calmati pure’. Però evidentemente io non devo calmarmi e il mio percorso è un altro”.
La Gatta ritiene di meritare la finalissima, consapevole di quanto vale, lasciandosi andare, con Lorenzo, ad uno sfogo in cui ha esternato il perché il pubblico ha deciso di dare il pass a Zeudi piuttosto che a lei. Ritiene che il suo prezzo da pagare è che c’è chi la ama e chi no, rispetto a chi magari è più grigio. L’ex velina ha aggiunto: ” Poi io mi sono messa in discussione e non ho sfumature. Perché non sono grigio, perché io sono il nero. O ti piace o non ti piace, però io scelgo nella mia vita sempre la strada più difficile. E ti dico come mai sono nera perché con coraggio ho detto le cose e, molto spesso, quando ti esponi hai il rischio maggiore di piacere o no“.
Shaila, parlando con Lorenzo, ha precisato nuovamente che non ha alcuna intenzione di mollare. E’ una sportiva, istintiva, aggressiva a volte, impiegando parole abbastanza forti ma fa questo, dice, perché lo ha ricevuto. Come un fiume in piena, l’ex velina di Striscia la Notizia ha detto anche: “Anzi, io ho ricevuto di peggio e mi è stato detto che facevo demagogia, capito? Ho ricevuto l’isolamento ed è andato tutto bene perché dell’altro lato c’era la vittima e io ero il carnefice. Tutta una serie di cose che ho subito in sei mesi. Infatti merito di essere premiata per questa cosa”.
La gieffina ha chiosato: “Quindi da sportiva ti dico che è una sorta di fallimento, anzi, di caduta. Io la vivo come una caduta, ma come sportiva mi rialzo e dico, ‘perché sentirsi meno o squalificati?’. E io so chi sono, so quanto valgo”.