Carlo Acutis, il Primo Santo Millennial, venne definito da Papa Francesco come modello di santità digitale e rappresenta, senza ombra di dubbio, un punto di riferimento per le future generazioni. Nato a Londra nel 1991, Carlo si trasferì a Milano con la famiglia (non praticante) ma , sin da piccolo, si è avvicinato a Dio.
Molti si chiedono quali siano stati i miracoli compiuti da lui per diventare Santo. Il primo miracolo risale al 2010 ed è avvenuto a Campo Grande, capitale del Mato Grosso, in Brasile.. Matheus Vianna, un bambino di tre anni affetto da una malformazione congenita rara al pancreas, dove essere operato ma a causa degli ingenti costi, la famiglia si è rivolta all’intercessione di Carlo, deceduto quattro anni prima.
La nonna ha portato il piccolo davanti alla camicia del giovane, esposta come reliquia all’interno di una chiesa e da allora tutto è cambiato. Quando è ritornato a casa, Matheus non ha più vomitato, mangiando tranquillamente ,sino all’esito degli esami medici che è stato sorprendente: il suo pancreas si stava rigenerando.
Il secondo miracolo che ha permesso a Carlo Acutis di diventare Santo si è verificato nel 2022 . Valeria Valverde, studentessa costaricana, dopo una brutta caduta da una bici elettrica a Firenze, ha sbattuto fortemente la testa sul marciapiede ed è stata ricoverata all’ospedale Careggi in coma in gravissime condizioni. Dopo 8 giorni dal sinistro, la mamma ha deciso di andare a pregare ad Assisi, sulla tomba del giovane beato, raccolta in preghiera per tutto il giorno, sino alla sera.
Quando è tornare dalla figlia, in ospedale, i medici l’hanno avvertita che Valeria aveva iniziato a mostrare un miglioramento repentino e che aveva ricominciato a respirare autonomamente. Dopo una seconda operazione neurochirurgica, la ragazza si è ripresa del tutto, e oggi vive a Milano, vicino alla chiesa di Santa Maria Segreta, frequentata da Carlo Acutis.