Da appena pochi giorni sono terminati i pagamenti delle pensioni per il mese di marzo 2023 ed è tempo di pensare già al prossimo mese. In vista di aprile pare già siano previsti alcuni ritardi, almeno per quanto riguarda il metodo originale di ritiro delle pensioni.
Infatti, ricorderemo tutti che con l’emergenza Covid gli assegni si potevano ritirare con una settimana di anticipo rispetto al calendario tradizionale, una possibilità che è stata ora eliminata con il ritorno alla normalità. Per questo motivo, come riporta ‘borsainside’, il ritiro della pensione con il vecchio metodo finirà inevitabilmente per slittare.
Ma andiamo per ordine: per i pensionati che riceveranno la pensione tramite conto corrente, l’accredito sarà disponibile dal primo giorno bancabile del mese di aprile; chi si reca, invece, presso gli uffici postali dovrà sottostare al solito calendario che va in ordine alfabetico.
Nel corso della mattinata di sabato 1° aprile saranno pagate le prime pensioni per i primi beneficiari in ordine alfabetico, cioè i cognomi con A e B; poi, a partire dal 3 aprile sino al 7 verrà il turno di tutti gli altri giorno per giorno: il lunedì i cognomi con C e D; il 4 aprile i cognomi dalla E alla k; giovedì 5 aprile i cognomi dalla L alla O; dalla P alla R, venerdì 6 aprile e il 7 aprile i cognomi restanti fino alla Z.
Il pensionato che volesse verificare il pagamento o meno della propria pensione potrà farlo recandosi presso il portale dell’Inps su Internet. Dopo aver fatto l’accesso al sito con le proprie credenziali occorrerà recarsi nella sezione: ‘Cedolino di pensione e servizi collegati’.